Lussazione della rotula nel cane e nel gatto: sintomi, diagnosi e trattamento

La rotula (o patella) è un piccolo osso (osso sesamoide) situato all’interno del tendine di inserzione del m. lo quadricipite. E’ parte integrante dell’articolazione del ginocchio del cane e del gatto e la sua funzione è quella di aumentare il braccio di leva dell’apparato estensorio della coscia ed aumentare l’efficienza della contrazione quadricipitale.

1.rotula; 2. solco trocleare; 3. legamento tibio-rotuleo; 4. cresta tibiale; 5. lussazione mediale di rotula; 6. lussazione laterale di rotula.

1.rotula; 2. solco trocleare; 3. legamento tibio-rotuleo; 4. cresta tibiale; 5. lussazione mediale di rotula; 6. lussazione laterale di rotula.

La lussazione rotulea avviene quando questo osso si muove al di fuori del solco della parte distale del femore; il mal posizionamento della rotula può avvenire in senso mediale (all’interno del ginocchio) o laterale (all’esterno del ginocchio).

La sintomatologia può presentarsi in maniera acuta, con zoppia che si manifesta in maniera improvvisa, associata o meno a guaiti, e si risolve in pochi istanti (il cane muove la zampa in modo da far tornare la rotula nella sua posizione naturale), oppure con una zoppia cronica di grado moderato, associata a rigidità “a freddo” (nei casi cronici la sintomatologia è data dallo sviluppo di osteoartrosi e consumo anomalo delle cartilagini articolari.)
A volte il proprietario riferisce che la rotula si “vede” o si “sente” saltare nella sua posizione naturale quando il cane o il gatto flette ed estende il ginocchio.
La causa della lussazione rotulea è da attribuirsi ad un anomalo sviluppo dell’asse femoro-tibio-rotuleo; la condizione più comune è quella della lussazione mediale di rotula ed è stata evidenziata una predisposizione in cani di razze piccole e toy (Barboncino, Yorkshire terriers, Volpino di Pomerania, Pechinese, Chihuahua and Boston Terrier) ma anche razze grandi (Labrador).

La lussazione laterale si ritrova soprattutto in cani di razza grande e gigante.

Nei gatti questa patologia è meno comune rispetto al cane ma anche qui è stata evidenziata una predisposizione di alcune razze (Devon Rex e Abissino.)

A volte la lussazione rotulea può essere di origine traumatica a seguito di un trauma che lesioni le strutture di supporto della rotula (retinacolo mediale o laterale).
Il livello di gravità della lussazione rotulea viene suddiviso in:

Grado 1°: la rotula è sempre nella sua posizione naturale ma può essere lussata manualmente in senso laterale o mediale.

Grado 2° : la rotula è nella sua posizione naturale per la maggior parte del tempo ma tenderà periodicamente a lussare in senso laterale o mediale. La lussazione occorre spesso durante l’esercizio fisico e non è sempre associata a sintomatologia algica.

Grado 3°: la rotula è lussata medialmente o lateralmente per la maggior parte del tempo ma può essere posta manualmente nella sua posizione naturale, anche se non vi resta facendo movimenti di flesso-estensione del ginocchio.

Grado 4°: la rotula è perennemente lussata in senso mediale o laterale e non è possibile metterla manualmente nella sua sede naturale.

 

lussazione mediale rotulaLa diagnosi viene emessa sulla base dei rilievi della visita clinica; l’esame radiografico del ginocchio può aggiungere informazioni circa la conformazione dell’arto posteriore e lo stato dell’articolazione (presenza di osteofiti, aumento liquido articolare etc.)

La conseguenza della lussazione rotulea è una diminuzione dell’efficienza della contrazione del muscolo quadricipite e quindi una riduzione della capacità del ginocchio di estendersi e di sostenere il peso dell’animale. La sintomatologia algica è molto variabile, alcuni animali non mostrano segni clinici mentre altri hanno periodi di dolore con zoppia anche marcata.

Col passare del tempo le cartilagini della parte posteriore della rotula e del solco trocleare del femore si consumano in maniera anomala a causa dei movimenti articolari innaturali e la conseguenza inevitabile è lo sviluppo di osteoartrosi.

Il trattamento della lussazione rotulea può essere di tipo conservativo o chirurgico; in generale animali affetti da una lussazione di 1° grado e alcuni di quelli affetti da una lussazione di 2° grado possono essere gestiti con un trattamento conservativo. Per i pazienti affetti da lussazione di 3°-4° grado ed alcuni di 2°grado sarà necessario ricorrere ad un intervento chirurgico.

Il trattamento chirurgico comprende varie tecniche che possono essere eseguite singolarmente o in associazione:

  • Solcoplastica: si approfondisce chirurgicamente il solco trocleare in maniera da accogliere meglio la rotula.

lux rotulea post op

  • Trasposizione della cresta tibiale in senso mediale o laterale così da avere un allineamento longitudinale della tuberosità rispetto al solco trocleare.

 

  • Tecnica liberatoria della capsula articolare

 

  • Embricazione del retinacolo

 

  • Osteotomia correttiva di femore e/o tibia (nei casi più gravi)

osteotomia correttiva

Nel periodo post operatorio l’attività dell’animale dovrà essere ristretta per 6 settimane durante le quali dovrà essere incoraggiato ad utilizzare la zampa operata in maniera controllata.

Fisioterapia e idroterapia potranno essere di aiuto durante il periodo post operatorio per aumentare le masse muscolari e migliorare il range di movimento dell’articolazione.

Nei casi in cui è stata eseguita la trasposizione della cresta tibiale o un’osteotomia correttiva verranno programmate delle radiografie post operatorie per verificare l’avvenuta guarigione ossea.

Nella maggior parte dei casi gli animali operati ritornano ad una normale attività fisica entro 3 mesi dalla chirurgia.