Una tumefazione causata da un aculeo di istrice: il caso del cane Spike
GLI AVVINCENTI CASI DEL DR. FUTURAVET
UNA TUMEFAZIONE… CON “SORPRESA”
Oggi vogliamo presentarvi il caso di Spike, un maschio di razza Rottweiler di 10 anni di età.
Il caso di Spike ci permette di rispondere ad una domanda molto particolare: “cosa può nascondere una voluminosa tumefazione a livello del collo in un cane di grossa taglia?”
Scopriamolo insieme attraverso questo interessante caso clinico.
LA VISITA VETERINARIA IN REFERENZA
Spike è stato riferito presso la nostra Clinica dalla collega Elena Marini del Centro Veterinario Romagnolo a metà febbraio 2022. Il paziente era stato portato a visita per la comparsa di una grossa e sospetta tumefazione dolorante a livello del collo, dall’insorgenza molto recente.
LA PROCEDURA DIAGNOSTICA
Dopo aver eseguito una prima visita, i colleghi del reparto di Medicina Interna richiedono l’esecuzione di una diagnostica per immagini avanzata, per la precisione una TC della regione cranio-cervicale con mezzo di contrasto.
La Tomografia Computerizzata eseguita in anestesia generale ha permesso di evidenziare immediatamente la presenza di un corpo estraneo aghiforme all’interno dei piani muscolari della parete cervicale ventro-laterale sinistra (foto 1), accompagnata da linfoadenomegalia, consolidamento polmonare-craniale sinistro, osteomatosi multifocale e addensamento polmonare perifocale, probabili conseguenze del passaggio del corpo estraneo.
Inoltre utilizzando la TC è stato inserito un ago guida specifico (hook wire – foto 2) per permettere al chirurgo di trovare facilmente il corpo estraneo.
LA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA: LA RIMOZIONE DELL’ACULEO DI ISTRICE MEDIANTE CHIRURGIA
A seguito dell’evidenza della presenza di un corpo estraneo lineare a livello cervicale, che si è poi verificato essere un aculeo di istrice, Spike è stato condotto immediatamente in chirurgia ancora in anestesia generale (foto 3) per la rimozione dello stesso. L’aver localizzato con estrema precisione il corpo estraneo (foto 4) ha permesso di ridurre al minimo la breccia operatoria e velocizzare la procedura chirurgica.
A seguito dell’intervento eseguito in day hospital, Spike è potuto tornare a casa il giorno stesso.
CONCLUSIONI
Cosa ci insegna il caso di Spike? Che una neoformazione (tumefazione) non deve mai essere sottovalutata. L’aculeo di istrice è un corpo estraneo molto insidioso che può addirittura muoversi all’interno dei tessuti dell’animale causando diverse lesioni durante il suo tragitto.
Nella maggior parte dei casi è impossibile definire la natura di una tumefazione solamente attraverso la visita clinica o una diagnostica per immagini di base (ad esempio la radiografia) e sono spesso necessarie ulteriori indagini.
Nel ringraziare la Dr.ssa Elena Marini del Centro Veterinario Romagnolo confermiamo, ancora una volta, l’importanza della collaborazione tra strutture e tra colleghi. Potersi avvalere della sinergia tra un reparto di diagnostica per immagini avanzata e uno staff chirurgico sempre pronto a intervenire immediatamente, in modo da ridurre i tempi di attesa e usufruendo di un’unica anestesia, nonché di una degenza attrezzata e operativa h24 va sempre a completo vantaggio del paziente.